Documentazione fotografica relativa alle attività e alla vita associativa del Mit

MIT
Tipologia
Serie
Consistenza
bb. 8 (con 45 fascc.)
Datazione
Data (da):
01/01/1980
Data (a):
31/12/2006
Data (testuale):
[1980 - 2006]
Criteri di ordinamento
Le fotografie che costituiscono la serie sono state prodotte e raccolte dall'associazione allo scopo di documentare le diverse iniziative e attività dalla stessa organizzate e sostenute dagli anni Ottanta al primo decennio degli anni Duemila. La maggior parte della documentazione è stata presumibilmente prodotta da singole attiviste e singoli attivisti (tra queste, Porpora Marcasciano) o persone vicine all'associazione che durante la partecipazione agli eventi han-no realizzato le fotografie e le hanno poi donate o conservate al Mit. Nel corso degli anni il Mit ha conservato la documentazione fotografica (positivi, provini, ne-gativi e diapositive) nelle varie sedi da essa occupate. Una parte della documentazione è stata conservata in tre scatole di cartone e in alcuni album costituiti dall'associazione stessa per uso interno. Una parte è stata lasciata negli album forniti dagli studi fotografici che ne hanno stampato i positivi. Molte fotografie sono state nel corso del tempo prelevate da tali album con vari obiettivi (tra cui mostre fotografiche, comunicati politici) e successivamente accorpate alla documentazione già presente nelle suddette scatole di cartone. Una piccola parte è stata conservata insieme alla documentazione cartacea presente nel magazzino o nei cassetti degli uffici del Mit. Tale conservazione dei materiali sembra non essere stata guidata da un preciso criterio organizzativo, bensì finalizzata alla non dispersione della documentazione e al suo utilizzo pratico, per finalità politiche e di valorizzazione. Nella fase di ricognizione, la documentazione è stata analizzata con l'obiettivo di ricostruirne sia il contesto che l'appartenenza a singoli servizi fotografici . Per quanto riguarda la ricostru-zione del contesto, sono state coinvolte alcune delle principali attiviste del Mit, in particolare Porpora Marcasciano e Nicole De Leo, che hanno collaborato all'identificazione, quando possibile, degli eventi,delle datazioni, dei luoghi e delle persone ritratte. Per quanto riguarda la ricostruzione dei servizi fotografici, il lavoro si è rivelato particolarmente complesso. La maggior parte delle fotografie raccolte negli album degli studi fotografici non riportavano alcuna denominazione e spesso non appartenevano allo stesso servizio fotografico. Lo stesso è emerso nell'analisi delle fotografie conservate sciolte nelle tre scatole di cartone e in altre buste. Infatti tali fotografie risultavano essere accorpate soprattutto per temi e argomenti e, in alcuni casi, non presentavano alcun criterio organizzativo. Spesso anche i negativi che sono stati ritrovati nelle scatole e nelle buste non corrispondevano alle fotografie a cui erano accorpati. Con l'obiettivo di ricostruire i servizi fotografici, sono stati analizzati in particolare i versi delle fotografie (insieme ai timbri e ad altre iscrizioni utili). Successivamente i servizi fotografici emersi sono stati riordinati fisicamente. Nel corso del riordinamento, si è deciso di descrivere tutte le fotografie e tutti i servizi relativi ad un medesimo evento come un'unica unità archivistica in analogia con la prassi organizzativa originaria riscontrata nel corso della ricognizione della documentazione presente nell'archivio del Mit e negli album prodotti dall'associazione che seguivano un criterio principalmente tematico. Successivamente alla ricostruzione dei servizi fotografici e alla suddivisione di tali servizi per argomento, le unità archivistiche sono state ordinate seguendo un criterio cronologico. La documentazione (positivi, negativi, diapositive) presenta nel complesso un buono stato di conservazione; a carico di un ridotto numero di esemplari sono rilevabili danni di tipo mecca-nico quali deformazione del supporto, sgualciture e pieghe. Nella fase di ricondizionamento, le unità di conservazione originarie sono state sostituite con scatole ad anelli in cartone acid-free e le fotografie sono state ricondizionate all'interno di buste in polipropilene di diverso formato; scatole e buste sono certificate per la conservazione fotografica (PAT TEST). Contestualmente al ricondizionamento, sul verso delle fotografie è stata apposta una numerazione progressiva. Mentre le scatole sono state sottoposte a etichettatura. Infine, delle 2267 fotografie che costituiscono la serie, 100 fotografie sono state digitalizzate. Le immagini sono state acquisite in formato non compresso Tiff (per conservazione); dai file ad alta risoluzione sono stati ottenuti dei file in formato Jpeg.
Responsabilità
Azione:
Inserimento
Data:
26/06/2021
Compilatore:
Marta Magrinelli
Altre responsabilità
Azione:
Modifica
Data:
15/09/2021
Compilatore:
Ludovico Virtù
Azione:
Modifica
Data:
03/11/2021
Compilatore:
Ludovico Virtù
Azione:
Modifica
Data:
23/11/2021
Compilatore:
Ludovico Virtù
Azione:
Modifica
Data:
18/01/2022
Compilatore:
Ludovico Virtù
Identificativo di origine
IT-CPA-ST0214-0000006
Titolo
Documentazione fotografica relativa alle attività e alla vita associativa del Mit
Contenuto

Si compone di fotografie che documentano le diverse attività e iniziative organizzate, sostenu-te e partecipate dal Mit dagli anni Ottanta agli anni Duemila. In particolare, si conservano im-magini relative a:

- pride svoltisi nelle maggiori città italiane;
- congressi;
- progetti;
- corsi di formazione;
- giornate di sensibilizzazione;
- eventi e feste relative alla vita associativa del Mit;
- attiviste e componenti del Mit quali Marcella Di Folco, Porpora Marcasciano e Nicole De Leo ritratte in diverse occasioni.

Si conservano inoltre fotografie e album fotografici relativi ad eventi privati, delineando l’intreccio tra vita pubblica, politica e privata delle persone che ha caratterizzato la partecipazione alla vita associativa del Mit.